AZIENDA
Mercato di slot machines in forte crescita in Italia
Se diamo uno sguardo attento ai numeri che riguardano il mercato delle slot machines e dei video poker nelle varie sale di bar, pub e locali pubblici in genere, possiamo facilmente renderci conto dell’incredibile aumento di questo settore in Italia, in continua crescita ormai da diversi anni, che segna cifre da record di volta in volta.
Nell’anno 2009 gli apparecchi di intrattenimento hanno raccolto circa 21,68 milioni di Euro di fatturato, mentre per l’anno in corso sono stati già raggiunti i 12 milioni di Euro, che porteranno la somma a oltre 24 milioni entro la fine dell’anno 2009. Questo grazie non solo al crescente interesse da parte dei giocatori nei confronti di questi sistemi di intrattenimento, ma anche grazie alle mosse di mercato che hanno visto le machines nei locali, aumentare in numero e anche a livello qualitativo, con proposte di giochi sempre più moderni ed all’avanguardia.
Dei circa 310.000 apparecchi in circolazione attualmente in Italia, 115.000 sono di prima generazione, altri 197.000 sono invece più moderni, inoltre i Monopoli di Stato si preparano ad immettere nel mercato, altri 40.000 apparecchi che porteranno il numero totale ad oltre 350.000 unità.
Con un aumento del 580% delle giocate su slots e video poker, parte del quale è dovuto all’emersione delle operazioni precedentemente non dichiarate, anche le forze dell’ordine sono tenute a mantenere il passo aumentando i controlli per tenere sotto osservazione un mercato da capogiro come questo; nel 2008 sono stati infatti esaminati oltre 43.800 apparecchi, dei quali più di 37.000 elargivano vincite in denaro, mentre poco meno di 7.000, senza vincite in denaro; ma il dato sicuramente più interessante dell’indagine riguarda la percentuale di apparecchi che si sono rivelati irregolari.
Il 23%, tra slot machines e video poker è risultato non perfettamente a norma, un dato questo che potrebbe anche far suonare un campanello d’allarme, ma che in realtà mette in luce il buon lavoro svolto fino ad ora dal 2002, quando gli apparecchi erano per buona parte non dichiarati e quindi assolutamente fuori da ogni possibile controllo.
La nuova frontiera dell’intrattenimento sono comunque le videolotterie, apparecchi completamente innovativi che presto faranno la loro comparsa, con tutto ciò che questo comporta, sia a livello di impatto sociale, sia a livello di controllo da parte delle forze dell’ordine che saranno ovviamente messe nuovamente alla prova, e dovranno prepararsi a conoscere e capire dei sistemi di gioco completamente nuovi, acquisire le competenze necessarie, e in questo contesto contrastare il mercato nero e le possibili irregolarità.
Ed insieme a tutte queste novità nel settore, saranno anche i Monopoli di Stato stessi a cambiare, rimediando alla carenza di organico già confermata nel 2002 dall’Amministrazione, e dal Direttore Generale Raffaele Ferrara in questi giorni, con un processo di trasformazione in Agenzia Fiscale, operazione che dovrebbe garantire una maggiore sicurezza e professionalità, ed in poche parole un migliore funzionamento dell’ente.